Punta Larici, 38066 Riva del Garda TN
Punta Larici, il trekking panoramico con vista Lago di Garda
Per un’escursione facile durante una vac anza in famiglia sul lago di Garda, quella a Punta Larici è una delle esperienze più panoramiche, dalla parte trentina, che regala scorci e paesaggi superlativi.
Per arrivare a contemplare la vista dalla cima si parte, armati di buone scarpe ed energia, da Pregasina, arroccato su una parete montuosa delle Alpi di Ledro. È possibile lasciare l’auto sotto la chiesa di San Giorgio, da cui inizia il sentiero 422B, il più rapido e diretto.
Esiste anche un altro sentiero, il 422A, che si snoda lungo la parete rocciose, lungo il quale ci si imbatte in punti esposti e altezze considerevoli, in alcuni casi dotati di cavi metallici a cui aggrapparsi per sicurezza.
Per questo motivo il sentiero è consigliato ad escursionisti esperti.
Ma torniamo a noi. Il trekking panoramico fino a Punta Larici è invece facile e adatto a tutti, anche ai bambini. L’andata è facile, in salita in mezzo al bosco, con un dislivello di circa 400 metri. Camminando con un’andatura media, il tragitto dura circa un’ora. Seguendo la strada forestale per Malga Palaer si arriva a Bocca Larici. Da qui lo sguardo abbraccia la sponda settentrionale del Lago di Garda, con Riva del Garda e il Monte Brione, fino alla parte più a sud dove le acque si allargano.
All’uscita del bosco a Bocca Larici si prosegue sul sentiero a sinistra che in una decina di minuti conduce al punto panoramico di Punta Larici a 907 metri.
Il panorama lascia a bocca aperta. Dalla roccia a strapiombo si ammira tutto il Lago di Garda: da Torbole a nord fino alla penisola di Sirmione a sud. Non è un caso che le foto più belle della zona che girano sui social siano state scattate proprio qui.
Questa escursione, grazie alla sua bellezza naturale e relativa facilità di percorrenza, è diventata una delle più frequentate nella zona del Garda trentino. Il dislivello è di soli 370 metri, e per arrivare in cima partendo da Pregasina occorrono meno di due ore.
Per questo motivo è consigliato, specialmente in estate, partire presto la mattina sia per riuscire a trovare un buon parcheggio a Pregasina sia per non incorrere in troppa folla, ma anche perché nelle prime ore del giorno il cielo è più limpido e regala una vista straordinaria sul Lago e la sua natura rigogliosa. Nonostante il sentiero non preveda alcuna difficoltà tecnica o parti esposte, in questo punto è bene prestare attenzione: oltre a pareti particolarmente verticali, non è raro il verificarsi di forti raffiche di vento.
Per chi volesse allungare questo splendido trekking panoramico è possibile partire più a valle, dalla centrale elettrica di Riva del Garda in direzione Limone. Da qui si segue la suggestiva strada del Ponale, e al bivio tra il Lago di Ledro e il paese di Pregasina, si imbocca il sentiero in quest’ultima direzione. Poco prima dell’abitato si trova una grande terrazza affacciata sul Lago di Garda con la statua della Madonna “Regina Mundi” alta quattro metri e mezzo, un altro punto che vale sicuramente una visita, e una foto.